Modifiche alla Legge sullo stalking

LA LEGGE E UGUALE

Ok dico la mia.

Certo fa effetto pensare che uno paghi una sanzione pecuniaria e si ritrovi la fedina penale immacolata ma… vogliamo fermarci un attimo a valutare l’efficacia della legge prima di questa ultima modifica?

Quante donne hanno denunciato e hanno visto inasprirsi la persecuzione, alcune fino ad essere uccise perché la legge non prevede adeguati mezzi di restrizione per lo stalker e di protezione per la vittima, mentre al contempo si riducono al lumicino i fondi per i centri antiviolenza?

Quante donne neanche denunciano proprio per paura che questo accada?

Vogliamo davvero che siano realizzate misure efficaci o vogliamo fermarci agli specchietti per le allodole, come questa legge è stata fin dall’inizio?

È chiaro che devono esserci pene commisurate al reato commesso, ma è altrettanto chiaro che se non si prevedono misure di protezione le donne continueranno a subire violenza e a morire.

Ed è altrettanto chiaro che se non si costruiscono misure di prevenzione efficaci continueremo a discutere a violenza avvenuta, che si parli di maltrattamenti in famiglia, di stalking, di violenza sessuale o di femminicidio.

E a me non basta che ci sia la punizione, a quel punto l’incubo di una vita sarà già stato costruito.

Continuerò a ripetere fino alla nausea che l’unica soluzione credibile è un piano di educazione all’uguaglianza di genere e all’affettività fin dall’asilo nido, smontando gli stereotipi delle robe da maschi e da femmine, dell’uomo cacciatore e della donna preda, del possesso e della sottomissione.

Tutto il resto è fuffa.

 

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